Nomine enti sub-regionali

Naccari nella commissione paritetica

“Lo stile dei rapporti politici in seno al Consiglio Regionale della Calabria, si riconosce anche da decisioni in merito alle nomine dei nostri rappresentati in seno agli organismi sub-regionali.

Il Consiglio ha costituito una commissione paritetica composta dai Consiglieri Naccari, Borrello e Pacenza per la maggioranza e Chieffallo, Nucera e Fedele per la minoranza per l’analisi e lo studio delle competenze degli Enti sub regionali.

Siamo arrivati ad una mozione unitaria che impegna il Consiglio Regionale sulla questione chiave delle nomine dei nostri rappresentanti.

L’attuale sistema degli enti strumentali calabresi (a partire da AARSA, AFOR, FINCALABRA) in questi anni ha rappresentato un punto di sofferenza delicata e preoccupante sia sul versante della gestione delle risorse sia sulla stessa funzione a loro affidata.

Proprio tramite gli enti strumentali si impiegano risorse ingenti e opportunità vere di crescita e di sviluppo della Calabria, unanimemente si ritiene ormai la legislazione che regolamenta gli enti strumentali della Calabria datata ed ormai inefficace.

Necessita quindi un organico processo di cambiamento e ammodernamento della strumentazione legislativa, utilizzando anche procedure di urgenza, a predisporre apposite proposte di legge tese a riformare gli enti strumentali ridefinendo missioni e competenze nonché titolarità di designazione e procedure di controllo.

Questa riforma va fatta attraverso una concertazione e coesione importante, mai fatta in Calabria, perché questi enti utilizzano risorse economiche ingenti ma sono soprattutto enti attraverso i quali dare una prospettiva di innovazione economica nel settore dell’agricoltura e delle foreste.

C’è da rivedere la fonte su chi ha competenza a fare le nomine, appare assurdo che la Regione faccia i Bandi a cui partecipano oltre 20 mila persone con delle competenze e requisiti molto generici che fanno richiesta in tutti i settori.

Invece è opportuno prevedere requisiti più stringenti e specifici e soprattutto individuare chi deve nominarli, il Consiglio dovrebbe spogliarsi di questo compito, alcune sono nomine dell’esecutivo e quindi della Giunta, altre delle Commissioni competenti. Da qui l’esigenza di una riforma delle nomine.

Abbiamo una necessità di arrivare in tempi stretti anche ad una riforma di questi enti (ARSAA, FINCALABRA, AFOR), che sono diventati spesso dei carrozzoni inutili, che impiegano risorse ingenti economiche ma che non danno risultati”.

Questa notizia è stata riportata anche da: [Yahoo! Italia notizie]

 

Audio Naccari nomine enti

Pubblicato il 19/09/2005

 

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