Ulteriori approfondimenti sulla questione dei conti comunali

di Demetrio Naccari Carlizzi

Apprendiamo che il sindaco Raffa ha revocato gli incarichi alla Commissione tributaria conferiti negli anni scorsi alla dott.ssa Fallara. Tale decisione è evidente conseguenza di una valutazione lampante circa l’illegittimità dei provvedimenti in questione e consegue ai pareri espressi dall’Area Legale e dal Direttore generale del Comune di Reggio Calabria.

E’ inconcepibile tuttavia e desta perplessità, cui non è possibile dare una risposta per quanto ne conosciamo, il fatto che a distanza di quasi un mese nessun provvedimento cautelativo circa la circostanza che gli archivi elettronici pre 2008 siano in possesso del solo settore Finanze e Tributi, senza che nessuno si sia fatto carico di estrarne copia almeno per i fatti che potrebbero rivelarsi conducenti in merito alla questione Fallara.

E’ gravissimo sentire dire che dopo la nostra denuncia i già pochissimi accessi ai terminali del bilancio siano stati chiusi ai funzionari del settore Finanze e Tributi e si sia scatenata una caccia all’uomo per capire chi abbia fornito le informazioni e le notizie circa i provvedimenti illegittimi che noi assumiamo illeciti. E’ il colmo che le indagini degli indiziati di reato vadano avanti e quelle dei soggetti preposti procedano lentamente di parere in parere.

E’ assurdo che un consigliere abbia chiesto al sindaco di avere copia dei mandati plurimi per creditori diversi per verificare altre ipotesi di illegittimità ed appropriazione senza titolo, ad esempio il mancato rispetto dell’ordine cronologico, e che sia consentito in astratto a chi si assume autore degli stessi di potere gestire in solitudine ed opacità l’intera vicenda.     

Non è immaginabile che persino Gatto, consigliere della pdl e ora assessore, parli di mancato controllo perché qualcuno lo ha impedito e di dissesto finanziario e nessuno faccia quanto è in suo dovere.

Peraltro il capo di gabinetto del sindaco è tra coloro che hanno percepito somme senza averne i requisiti. Allora che Raffa dia risposte con serenità e con le conferme che cerca ma che l’indagine sia veloce, approfondita e sia conclusa in queste ore.

Oltretutto il fatto che la dirigente delle Finanze abbia inserito nel titolo IV la provvista per le proprie autoliquidazioni ha delle conseguenze evidenti ed importantissime non solo circa la veridicità del Bilancio ma anche sul rispetto del Patto di Stabilità. Infatti,  le somme riportate al titolo IV rappresentano una partita di giro (debiti e crediti di pari importo) e quindi non vengono prese in considerazione per il calcolo del Patto. La dirigente quindi ha preso in giro i consiglieri comunali, qualcuno l’ha aiutata e presto lo sapremo.

Solo così, con la massima chiarezza e senza lasciare dubbi di sorta, si potrà ridare serenità e dignità ad una Città, martoriata da troppo tempo e nell’impunità dei suoi protagonisti negativi, pessimo esempio negazionista delle regole democratiche e della civile convivenza.

 

 

Articolo precedenteArticolo successivo

Non ci sono commenti