Polemica Lirosi

L'Assessore Regionale ai Trasporti fa il il punto della situazione

Redazione

La ditta Lirosi Autoservizi si sta trincerando dietro la scusa del mancato pagamento dell’ultima trimestralità da parte della Regione Calabria arrecando, irresponsabilmente, gravi pregiudizi all’utenza dell’intero territorio regionale.

Trattasi di un pretesto per incrociare le braccia dal momento che, la stessa di ditta di Trasporto risulta essere l’unica ad aver avuto, anticipatamente, pagamenti integrali sulla base di un piano provvisorio unitamente al 100% dei contributi per il decennio.

In secondo luogo risulta assai pretestuoso affermare che la Lirosi srl non eroga il proprio servizio perché l’Ente regionale non assicura le proprie spettanze. Ciò a cui fa riferimento la ditta è l’ultima trimestralità ancora da rendere. Ma ci si chiede, a questo punto, se un’azienda che non può far fronte alle proprie spese di gestione per soli 15 giorni, quali prospettive pensa di poter avere per l’immediato futuro?

A pregiudicare ulteriormente la situazione, poi, la mancata sottoscrizione del contratto di servizio da parte della stessa azienda di Gioia Tauro. La firma del contratto di servizio comporta poi adempimenti tributari che non possono essere elusi da alcuna determinazione individuale, della Regione come della ditta Lirosi.

Allora è impensabile che la Lirosi pretenda la corresponsione dell’ultima trimestralità (2008,) da parte della Regione e dopo avere avuto anticipatamente tutti i trimestri precedenti. Si può pretendere, dopo avere già ottenuto l’anticipazione di tre trimestralità, di ottenere il pagamento di un’intera annualità di un contratto che ci si rifiuta di firmare? E’ una pretesa insostenibile persino in Calabria dove siamo abituati a vedere e a sentire di tutto?

Chiedere questo alla Regione vuol dire chiedere di contravvenire alla legge e gettare alle ortiche il nostro  l’ordinamento giuridico.

 

 

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