Scorta all'onorevole Principe, la polemica della Procaccini
La risposta di Naccari alla senatrice di FI
Redazione
Questa nota stampa è la replica alla senatrice Maria Burani Procaccini,
di Forza Italia, in merito all’interrogazione presentata al Presidente
del Consiglio, Prodi,
per chiedere «per quali motivi l’on. Sandro Principe disponga di una
scorta, mentre il dott. Luigi De Magistris ed il dott. Eugenio
Facciolla, magistrati d’avanguardia
che indagano sul rapporto fra politica e malaffare, ne sono sprovvisti».
Stupisce che la Sen. Maria Burani Procaccini pur essendo al corrente della scarcerazione solo in conseguenza dell’indulto dell’attentatore all’Onorevole Sandro Principe si preoccupi esclusivamente di sindacare circa l’utilità dell’assegnazione allo stesso della scorta.
Nella nostra Regione, in cui le esigenze di sicurezza sono altissime è pur vero che la scorta viene assegnata anche a soggetti che hanno ricevuto solamente minacce e su cui i propositi criminali si presumono o a parlamentari peraltro indagati per reati contro la pubblica amministrazione.
Purtroppo non è questo il caso dell’On. Sandro Principe che come è noto è stato vittima ti un tentativo di omicidio vero e proprio. Risulta veramente strano che si possa dedicare tanta autorevole attenzione per discutere se un politico di prestigio vivo per miracolo che porta ancora i segni dell’attentato sia meritevole di tutela.
Non vi è dubbio che tanti magistrati come ad esempio quelli citati dalla Sen. Procaccini e numerosi calabresi meritino adeguata protezione ed altrettanta attenzione da uno Stato per la verità storicamente alquanto in difetto con la Calabria. E’ però altrettanto vero che la vicenda di cui è stato vittima l’On. Sandro Principe deve essere ancora chiarita e le misure per garantire la sua sicurezza vadano mantenute e semmai rafforzate.
È inutile poi spendere parole circa la strumentalità incomprensibile di certe critiche ad una famiglia che rappresenta da più generazioni un costante riferimento di rappresentanza degli interessi dei calabresi e impegno concreto per la trasparenza e la legalità.
On. Demetrio Naccari Carlizzi
Articolo precedente | Articolo successivo