Intimidazione al presidente Loiero

I fenomeni criminali non fermeranno il percorso di rinnovamento politico della Calabria

Redazione

In un momento in cui dovremmo essere felici, per il brillante risultato conseguito a Villa San Giovanni nei giorni scorsi, con la firma dello storico accordo tra i Presidenti delle Regioni, che ha salvato le finanze della Calabria, sancendo allo stesso tempo una nuova coesione sociale dell'Italia, avviata verso un sano federalismo, vediamo purtroppo emergere fenomeni criminali che mirano a bloccare il reale sviluppo della nostra regione.

La criminalità organizzata, in questo momento, si fa sentire, ed è presente più che mai, minando ed ostacolando i veri interessi dei calabresi.

Sono convinto che le azioni avviate dal nostro governo regionale, dimostrerà nei prossimi cinque anni, di saper isolare questi fenomeni, continuando sulla reale strada di cambiamento e di riscatto sociale ed economico.

L'intimidazione al Presidente Loiero, al quale va tutta la nostra leale amicizia, rafforza la coesione attorno al progetto di cambiamento del modo di fare politica in Calabria, in una realtà difficile ma che ha tutti i presupposti per riuscire nell'impresa.

Demetrio Naccari Carlizzi

 

 

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