Conti comunali nel mirino dei magistrati reggini
Caso Fallara, i finanzieri acquisiscono atti
Redazione
La rivelazione del sindaco in conferenza. E sugli ispettori: «Da 15 giorni circola la notizia al Comune»
Conti comunali nel mirino dei magistrati reggini
di Michele Inserra il Quotidiano 24/03/2011
Per ora la visita al comune e agli uffici del Cedir l'hanno sicuramente fatta i militari della guardia di finanza che hanno raccolto documentazione sull'indagine in corso sulla vicenda Fallara, quelle delle autoliquidazioni non spettanti ai professionisti esterni e sui conti dell'ente locale.
A riferirlo è stato lo stesso Giuseppe Raffa nel corso della conferenza stampa sull'ufficiaUzzazione della candidatura alla presidenza dell provincia reggina. «Si tratterebbe di accertamenti effettuati nell'ambito dell'inchiesta condotta dalla Procura della Repubblica» sui conti comunali e sul "Caso Fallara".
E sull'invio degli ispettori ministeriali a palazzo San Giorgio il sindaco ammette che «la notizia da quindici giorni circola nel palazzo comunale, anche se al momento manca ancora l'ufficialità».
Poi aggiunge: «Al momento non abbiamo avuto nessun accesso formale, ma qualora dovessero arrivare questi ispettori noi saremo pronti ad accoglierli e fornire loro tutta la documentazione richiesta così come già fatto con la Procura della Repubblica».
Si dice tranquillo, e sia pure indirettamente, e con tutte le prudenze del caso, ammette che anche nelle stanze del municipio, si era già saputo di un possibile arrivo degli 007 del Ministero.
Insomma, potrebbe trattarsi solo di questione di giorni: d'altra parte la denuncia circostanziata del Pd e due interrogazioni parlamentare hanno lasciato il segno. Gli ispettori avranno un ampio mandato.
Dovranno da una parte verificare lo stato delle casse comunali verificando l'ipotesi di dissesto finanziario da più parti denunciato che ha portato in piazza lavoratori, organizzazioni imprenditoriali, sindacati e terzo settore. Dall'altra verificare le liquidazioni illegittime.
Caso Fallara i finanzieri acquisiscono atti
Pubblicato il 25/03/2011
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