Regione e Comune continuano il ping pong
Naccari incontra l' Amministratore unico Arena e attende le presentazione di una nota tecnica
Redazione
Se l’Amministrazione comunale di Reggio avesse impiegato per la viabilità e per il trasporto urbano un terzo delle energie fin qui spese in una vera e propria campagna di marketing che ha come unico obiettivo la delegittimazione del mio impegno per Reggio, la città sarebbe visibilmente più scorrevole, con scelte più condivisibili e i giornalisti del Comune avrebbero potuto dedicarsi ad altro piuttosto che a scrivere veline.
Lascio volentieri questa gravosa attività a chi l’ha scambiata col proprio dovere di amministratore ma prendo atto che taluni hanno certo bisogno di distogliere l’attenzione dalle proprie responsabilità. Infatti, la vicenda contestata dall’ Atam è stata definita con deliberazioni della Giunta Chiaravalloti del 2000 (ma l’assessore Scopelliti dormiva) e 2003 (e il sindaco Scopelliti non poteva scomodare l’amico Giuseppe Chiaravalloti).
Informo, invece, chi ha a cuore il problema del trasporto pubblico di avere incontrato venerdì scorso in assessorato l’amministratore unico Arena e di essere in attesa di una nota tecnica, chiara, completa e idonea nel merito a provare ragioni invece delle solite recriminazioni generaliste. Tale relazione appena arriverà sarà sottoposta di nuovo al nucleo tecnico (nominato dalla giunta Chiaravalloti mentre Scopelliti era….in ferie!) per la seduta del 20 ottobre.
Questo può fare la differenza, non l’attivazione di odii territoriali ancestrali su cui si era cercato nel recente passato di fare passi avanti.
Nei prossimi giorni incontrerò le commissioni consiliari del Comune di Reggio e le organizzazioni sindacali per alcuni approfondimenti richiesti sul trasporto pubblico in città. Così come è in programma un incontro con il presidente nazionale di Astra Panettoni la cui nota assolutamente corretta e d’ufficio è stata pesantemente trasfigurata in una sorta di ordalia contro la Regione. Questo è il risultato di un metodo scorretto e rissoso che approfitta dei ruoli per mistificare la realtà a proprio vantaggio.
Trovo infine bizzarro che taluni facciano di tutto per gettare benzina sul fuoco della polemica di schieramento. Certo, ognuno ha i suoi obiettivi, ma è altrettanto chiaro che taluni dimostrano che il proprio fine subordina il dialogo istituzionale che è sempre proficuo alla propaganda personale e di schieramento. Per quanto riguarda gli interessi della città consiglio gli appartenenti alla coalizione di destra di leggere bene quanto è stato fatto con gli ultimi provvedimenti del Governo nazionale. Su questo nei prossimi giorni darò, documenti alla mano qualche dato e capiremo chi conta e chi fa finta di essere Alice nel paese delle meraviglie.
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