Un valido aiuto di cui tenere conto
Naccari: ora mettersi in linea con i conti standard dei servizi
Redazione
Nessun problema per i debiti fuori bilancio: la copertura c'è
Catanzaro - L'apprezzamento per il lavoro della sezione di controllo della Corte dei Conti da parte del governo regionale e generale. Dal vicepresidente del consiglio Borrello, all'assessore al Bilancio e Patrimonio Demetrio Naccari Carlizzi, passando dal dirigente del Dipartimento al Bilancio Luigi Bulotta.
Il rendiconto sulle politiche di spesa della Regione Calabria relativo all'esercizio finanziario del 2006 diviene così occasione utile per considerazioni e osservazioni da parte degli organi della Regione: idee, valutazioni e propositi espressi già per iscritto alla sezione di controllo e ieri in sede di contraddittorio.
Nello specifico, pensa positivo l'assessore Naccari quando analizza il bilancio di previsione del 2006, nel quale "le spese contenute erano relative all'anno 2005, anno in cui ci sono state le elezioni. Nel 2008 - afferma il delegato a Bilancio e Patrimonio - faremo sicuramente un passo avanti". Naccari, che definisce la relazione della sezione di controllo "un valido aiuto", sottolinea l'intenzione del governo regionale "di incrementare gli sforzi per favorire il rapporto di collaborazione con la Corte dei conti. Come Regione - spiega - abbiamo approvato il bilancio nei tempi previsti. Ora il nostro sforzo sarà importante per metterci in linea con i conti standard dei servizi".
L'assessore nel suo intervento, fa poi riferimento al manuale di spesa "adottato per regolare la rendicontazione da parte dell'autorità di pagamento regionale per le spese comunitarie - che, afferma - nostra intenzione estendere a tutti i tipi di spesa regionale". Così, di fronte a una relazione dettagliata e puntuale, anche il vicepresidente del consiglio regionale Borrello esprime tutto il suo "apprezzamento per l'efficacia del lavoro della sezione di controllo", e, nel suo commento, fa poi riferimento a "un potenziamento legislativo adeguato alle esigenze della regione quale primo obiettivo del nostro governo".
In questa direzione, secondo Borrello, "è positivo il confronto con la sezione di controllo della Corte dei conti". Tra le osservazioni proposte invece dal dirigente del Dipartimento al Bilancio Bulotta, spicca quella relativa ai debiti fuori bilancio: "Nella relazione - spiega -si sostiene che esistono oltre 60 milioni di euro di debiti fuori bilancio non ancora riconosciuti e privi della necessaria copertura finaziaria. Si fa riferimento - prosegue -in particolare alla mancata regolarizzazione di atti di pignoramento subiti dalla Regione dal 1998 in poi".
In questo senso, precisa Bulotta, "la copertura finanziaria fino al 2006 è stata assicurata tempo per tempo -con norme o con la legge di bilancio che hanno disposto l'accantonamento annuo delle quote necessario o su apposito fondo di riserva (per gli atti di pignoramento che interessano settori diversi dalla sanità) che vale attualmente oltre 34 milioni di euro o su capitoli inerenti la spesa sanitaria per ulteriori 16 milioni. Si tratta pertanto - conclude Bulotta - di concludere un lungo processo di indentificazione dei beneficiari e dei settori di spesa interessati, per poter poi regolarizzare il tutto".
Calabria 21/12/07
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