Il sindaco Scopelliti ha intimato al rettore Bianchi di lasciare la città

Reggio Calabria, 04/04/2006

Abbiamo appreso che il sindaco Scopelliti ha intimato al rettore Bianchi di lasciare la città. Una sorta di nostalgia del confino d'altri tempi. L'attacco, rozzo nella forma e nella sostanza, si commenta da sé e ci fa capire quale sia la sensibilità democratica di alcuni. L'acqua di Fiuggi non ha cancellato lo spirito squadrista. Scopelliti, non sindaco ma feudatario di Reggio Calabria stabilisce chi può viverci.

Per quanto concerne il rettore Bianchi è invece innegabile e di valore il contributo che egli, pur da non reggino, ha dato alla nostra città.
E' inutile sottolineare che i rapporti tra le Istituzioni debbano prescindere dai rapporti personali . In caso contrario vorrebbe dire che si considerano le istituzioni come cosa propria.

Notiamo, infine, come Scopelliti abbia un rapporto conflittuale con i docenti: è un retaggio adolescenziale mai superato o, ancora, è dovuto ad una cultura poco incline al confronto con le idee degli altri?

On. Demetrio Naccari Carlizzi

 

 

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