“Un patto fra banche e imprese: migliorare i rapporti e favorire l’accesso al credito”
L’assessore regionale presiede il tavolo tecnico fra ABI e partenariato economico calabrese.
Redazione
Si è svolta presso la sede della Giunta Regionale, una riunione tecnico-operativa tra partenariato economico e ABI (Associazione Bancaria Italiana), presieduta dall’assessore al Bilancio on. avv. Demetrio Naccari Carlizzi.
Al centro dell’incontro il complesso sistema delle relazioni tra il sistema creditizio e il settore imprenditoriale regionale “pregiudicato – ha sostenuto Naccari – da una serie di criticità di lungo corso che, di fatto, ostacolano un’equa possibilità di accesso al credito da parte delle imprese calabresi.”
“Fondamentale – ha proseguito l’assessore al bilancio - il ruolo che la stessa Regione può ricoprire nella prospettiva di ricostituzione del rapporto tra le banche e le imprese in un intervento che sia di medio-lungo periodo”.
Al tavolo tecnico Naccari ha illustrato alcuni interventi già messi in campo volti a fornire maggiori garanzie alle stesse imprese.
“Si pensi – ha illustrato Naccari – alla razionalizzazione dei CONFIDI o al “Fondo di Garanzia Regionale”. Bisogna proseguire su questa strada – ha proseguito – ed occorre che tutte le parti in causa, banche, imprese e Regione, si confrontino sull’argomento a scadenze regolari e trarre alla fine un patto che rimetta in funzione un sistema di relazioni che attualmente appare compromesso”.
L’Assessore regionale ha poi sottolineato come la problematica dell’accesso al credito e, più in generale, quella relativa al costo del denaro, “con una differenziale netta in Calabria rispetto ad altre regioni d’Italia”, rappresenta un “punto nodale per lo sviluppo del territorio”.
“Da qui – ha concluso Naccari – la nostra volontà di inserire nella prossima manovra finanziaria, misure specifiche sulle politiche del credito.”
Al centro dell’incontro il complesso sistema delle relazioni tra il sistema creditizio e il settore imprenditoriale regionale “pregiudicato – ha sostenuto Naccari – da una serie di criticità di lungo corso che, di fatto, ostacolano un’equa possibilità di accesso al credito da parte delle imprese calabresi.”
“Fondamentale – ha proseguito l’assessore al bilancio - il ruolo che la stessa Regione può ricoprire nella prospettiva di ricostituzione del rapporto tra le banche e le imprese in un intervento che sia di medio-lungo periodo”.
Al tavolo tecnico Naccari ha illustrato alcuni interventi già messi in campo volti a fornire maggiori garanzie alle stesse imprese.
“Si pensi – ha illustrato Naccari – alla razionalizzazione dei CONFIDI o al “Fondo di Garanzia Regionale”. Bisogna proseguire su questa strada – ha proseguito – ed occorre che tutte le parti in causa, banche, imprese e Regione, si confrontino sull’argomento a scadenze regolari e trarre alla fine un patto che rimetta in funzione un sistema di relazioni che attualmente appare compromesso”.
L’Assessore regionale ha poi sottolineato come la problematica dell’accesso al credito e, più in generale, quella relativa al costo del denaro, “con una differenziale netta in Calabria rispetto ad altre regioni d’Italia”, rappresenta un “punto nodale per lo sviluppo del territorio”.
“Da qui – ha concluso Naccari – la nostra volontà di inserire nella prossima manovra finanziaria, misure specifiche sulle politiche del credito.”
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