Tre domande facili al Sindaco di Reggio

Gli amministratori non si assumono le responsabilità pubbliche del ruolo che ricoprono

Raffa chiede responsabilità ai lavoratori senza stipendio da tre mesi ma lui e la maggioranza non assumono le responsabilità previste dal Testo Unico per gli Enti Locali sul dissesto comunale. Gli amministratori quindi non si assumono le responsabilità pubbliche del ruolo che ricoprono e chiedono di farlo ai privati cittadini. Occorrerebbe dare prima il buon esempio e non dare solo buoni consigli agli altri!

Perché è irresponsabile tirare a campare e promettere un intervento di soli 500 mila euro a Leonia e a Multiservizi che accreditano 14 milioni di euro l’uno? Perché il Comune alla fine, allungando i tempi del pagamento dei crediti alle società (oltre 40 milioni di euro per Leonia, Multiservizi e Acquereggine), dovrà pagare interessi “moratori”, cioè superiori del 7% agli interessi legali: una bella legnata.

Raffa, non può garantire i servizi e chiede ai lavoratori di essere responsabili, cioè di lavorare ancora senza stipendio, si appella all’immagine del Comune, cioè all’immagine della maggioranza che vuole coprire il crack, falsificando le carte e pesando sulla pelle dei lavoratori. E’ sconcertante la richiesta ai soggetti deboli, che vivono di salario, di offrire il proprio sudore e sacrifici familiari per tutelare l’immagine di chi li sfrutta e ha mentito sui conti pubblici.

Chi pagherà questo conto, atteso che per esempio Leonia si è tutelata e ha ottenuto dal presidente del Tribunale i primi decreti ingiuntivi per gli interessi del passato per oltre 500 mila euro? Chiaramente pagheranno i cittadini subiranno un aumento delle tasse per coprire gli interessi sui debiti del modello Reggio.

Non è arrivato il momento di dire la verità?


 

 

Articolo precedenteArticolo successivo

Non ci sono commenti