Reggio, Naccari e De Gaetano in piazza con Prepare for Change

Ridurre la spesa e far ripartire gli investimenti

pubblicato su [strill.it] il 20/09/2013

''Reggio Stremata. Vediamoci chiaro!''. E' questo il tema dell'iniziativa andata in scena questa sera a Piazza Italia di fronte al Municipio reggino organizzata dall'Associazione ''Prepare for Change'' che ha
visto ospiti i consiglieri regionali del Partito Democratico Demetrio Naccari Carlizzi e Nino De Gatano.

Il futuro di Palazzo San Giorgio e la gestione della cosa pubblica nella città dello Stretto, il piano di rientro e i conti disastrati del Comune, la partecipazione della gente nelle scelte che designeranno il futuro prossimo in riva allo Stretto. Sono questi i temi al centro del dibattito aperto e partecipato andato in scena di fronte al Municipio reggino. Una sorta di prova generale da parte degli esponenti del Partito Democratico in vista dell'ormai imminente campagna elettorale per le elezioni amministrative della prossima primavera.

''Come abbiamo scritto tempo fa su un manifesto del Pd questa città è stata ridotta in mutande - ha commentato dal palco il consigliere Pd Nino De Gaetano - secondo me i commissari non stanno lavorando bene ma la colpa di questa situazione non è loro ma di chi ha amministrato in questi anni. Noi come opposizione - ha proseguito De Gaetano - abbiamo sempre denunciato quello che stava accadendo, sia in consiglio comunale che in altre sedi. Stento a ricordare una sola opera pubblica lasciata dagli anni di governo del centrodestra. La verità - ha concluso l'esponente dei democratici - è che hanno speso tutti i soldi in prebende e clientele''.

A fare da eco a De Gaetano l'altro consigliere regionale reggino del Partito Democratico Demetrio Naccari Carlizzi, che ha enunciato una serie di proposte sul futuro della gestione dei servizi comunali. ''Sulle partecipate sarebbe opportuno pensare alla creazione di un'unica società multiutilities per la gestione di tutti i servizi, come sarebbe necessario pensare ad una evoluzione dell'Atam verso il trasporto pubblico integrato così come accade in altri capoluoghi calabresi. Il problema - ha spiegato Naccari - è che ormai viviamo solo di affermazioni immaginifiche lontane da un'idea reale di governo della città. Il nostro tentativo è quello di costruire una serie di misure finalizzate da una parte a ridurre la spesa, e quindi alleggerire il carico fiscale, e dall'altra a far ripartire gli investimenti''.

 

 

Articolo precedenteArticolo successivo

Non ci sono commenti