Intimidazione a Enzo Sculco

Grave episodio che turba la dignità dei calabresi

Redazione

“La notizia del grave attentato contro Enzo Sculco, ci fa ripiombare in uno stato di angoscia emotiva che turba notevolmente la dignità di tutti noi. Al collega ed amico, Sculco indirizzo tutta la mia solidarietà e vicinanza personale, come anche alla sua famiglia. A lui va il mio pieno sostegno e quello di tutti i calabresi.


L’episodio va condannato con fermezza e determinazione, e conferma la delicatezza del momento che sta vivendo la Calabria. Si tratta di un grave segnale che deve far meditare e ci deve spingere a proseguire sulla strada intrapresa.


Il boato che squarcia il silenzio della notte evoca la tragica stagione degli anni di piombo: non possiamo tornare indietro. Il tentativo di intimorire le istituzioni e i suoi rappresentanti non può essere tollerato. E’ in gioco la democrazia in Calabria.

Siamo fiduciosi per le scelte compiute dallo Stato, che vanno nella giusta direzione. Ma le cose da fare sono ancora tante.

Rimaniamo che il percorso di crescita sociale della Calabria, necessita di uno sforzo corale di tutto il paese, dando per primi noi il segnale di riscatto, affiancato però da azioni sinergiche a più livelli di governo politico ed economico. Il momento che vive oggi la nostra regione è estremamente delicato ed è necessario che ciascuno compia il proprio dovere con chiarezza e senza esitazioni.

Demetrio Naccari Carlizzi

 

 

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