ATAM, la CGIL attacca il Comune
Il segretario generale del comprensorio Reggio - Locri Laganà plaude alla Regione e a Naccari
Redazione
Vicenza ATAM, le reazioni continuano. La CGIL scende in campo e difende l'operato dell'Assessore ai Trasporti, Demetrio Naccari Carlizzi.
"Dopo il decreto dell'assessorato regionale, che attuando il riequilibrio nella dotazione chilometrica dell'ATAM rispetto alle altre province calabresi ha messo in condizioni l'azienda di beneficiare di 740 mila chilometri, oltre ai 130 mila chilometri già assegnati per il collegamento con l'Università ed il finanziamento per l'acquisto di nuovi autobus, è arrivata un'altra buona notizia per i lavoratori e la città" a dichiararlo è il segretario generale della CGIL del comprensorio Reggio Locri, Pasquale Laganà.
L'ATAM è diventata anche una sorta di disputa politica. Un pomo della discordia. Laganà difende Naccari, attaccato dal sindaco Scopelliti, quando appunto la vertenza si è sciolta, durante la conferenza stampa.
Laganà non ha dubbi "il Nucleo di Valutazione, dopo la delibera regionale, ha concesso all'azienda un credito di un milione e 745 mila euro per il rimpianamento del deficit per gli anni 1987/1996 - e aggiunge - è opportuno però precisare che, nel corso dell'anno passato, a seguito di numerosi scioperi che denuciavano la gravissima crisi finanziaria dell'Atam, la prefettura di Reggio Calabria ha convocato una riunione con le organizzazioni sindacali di categoria, la Regione, il Comune e l'Atam, nella quale si è convenuto di stilare un cronoprogramma con l'obiettivo di riaprire i termini per consentire al Nucleo di Valutazione di verificare i crediti legittimamente vantati dall'Azienda".
Ecco Laganà anche sulla questione del Nucleo di Valutazione ribadisce l'importanza della Regione.E aggiunge: "adesso però nessuno ha più alibi, perchè da questo momento l'Atam ed il Comune si devono impegnare ad approvare il nuovo piano di esercizio per l'effetto dei chilometri assegnati dalla Regione nel luglio di quest'anno.
La Regione che ha il compito di determinare i servizi minimi e i Piani triennali del Trasporto Pubblico Locale deve delegare alla Province l'effettuazione dei piani di bacino, come trasporto extraurbano ed il Comune per quanto riguarda il trasporto urbano, sempre alla Regione spetta il compito dell'adeguamento delle tariffe rimaste immutate sin dal 1998".
Laganà chiama in causa anche l'assessore comunale Amedeo Canale "Il Comune di Reggio deve anche redigere subito il piano urbano del traffico, il Piano Urbano della Mobilità ed il Piano di Esercizio e dei Servizi.
Occorre inoltre mettere in sicurezza le attuali officine nel sito di Foro Boario, già frutto di un accordo tra le organzizazione sindacali e Comune non rispettato e velocizzare la costruzione di nuove officine Atam, nel sito di Mortara di Pellaro".
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