Musica e feste

la Calabria no problem

di Franco Laratta - il Quotidiano della Calabria - Sabato 13 agosto 2011

Musica, feste, spettacoli, con i soldi del Fondo regionale per le famiglie indigenti?! Succede anche questo a Reggio Calabria. Patron delle serate, in diretta dal più bel lungomare d' Italia (D'annunzio battezzava quello reggino come il chilometro più bello d'Italia) è proprio lui, il Peppe nostrano: il governatore-segretario regionale del Pdl, già sindaco della città dello Stretto (lasciata con “appena” 300milioni di euro di debiti e una situazione economico-sociale gravissima), che fa il dj in direttanazionale dal Regno della Fata Morgana, mentre la Calabria vive una gravissima crisi del turismo (il governatore ha “dimenticato” di nominare l'assessore regionale al ramo piccolo dettaglio).

Sul lungomare di Reggio Calabria, dunque, è tutto feste, musica e balli per allietare questa serena e sfavillante estate (forse non lo avrete notato, ma è un'estate davvero bella, indimenticabile, in tutta Italia, ma anche in Europa, in America, ovunque!) Le risorse per le feste reggine? Alcuni giornali regionali insinuano: prelevate dal fondo per le famiglie disagiate, saccheggiato dalla Regione per un po’ di sacrosanta movida.

Un milione e 500 mila euro: buona parte del Fondo speso per “Miss Italia nelMondo”, che Peppe ha fortemente voluto: le belle ragazze allontanano i brutti pensieri - qualcuno insegnava (e insegna); il resto destinato a finanziare le trasmissioni in diretta dal lungomare dello Stretto. Proprio dai microfoni della radio, il Ggovernatore si esibisce come intrattenitore, dj, animatore delle belle serate estive. È talmente versatile che nonsi sottrae anulla pur di avere una scusa per marinare i noiosi impegni che il suo ruolo comporta: il mare inquinato, i depuratori non funzionanti, l'emergenza rifiuti, l'agonia delle Ferrovie della Calabria… cosa importa?

Vince il “modello Reggio”. E se qualcuno l'avesse scordato, c'è Rtl a ricordarlo. E in questa gara a chi si spertica meglio in lodi, si aggiunge la competitiva mamma Rai, che in Calabria ha destinato a Peppe in un anno, nella sua duplice veste di presidente dellaRegione edi potente segretario calabrese del Pdl, quasi tutto il tempo dell'informazione del Tg regionale: roba da stracciare persino il discorso a reti unificate del presidente della Repubblica alla vigilia di Capodanno (fonte Osservatorio di Pavia, non quei maligni del Pd!).

“No problem. W l'Italia” è il fortunato slogan del Dj Peppe da Rtl.Èil “modello Reggio” bellezze, di cosa vi lamentate? E nessuno osi criticarlo: l'havoluto il70% dei calabresi, mica poco! Chissà, a distanza di un anno di sole “chiacchiere e distintivo”, cosa gli replicherebbero al microfono gli stessi elettori! Ma su un programma leggero e divertente come quello di Rtl non può incombere un interminabile bip!

 

 

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