Demetrio Naccari: La Regione promuove ricerca, innovazione e competitività
“Nasce un Polo di innovazione con al centro le officine O.ME.CA.”
Redazione
“Con Questo protocollo d’intesa firmato oggi tra Regione, AnsaldoBreda e le Università calabresi, puntiamo a creare un polo di Innovazione, che ruoterà attorno un sito produttivo fondamentale per Reggio e la Calabria: le officine Omeca”; Demetrio Naccari, assessore regionale ai Trasporti, saluta così la firma di un accordo tra l’azienda del gruppo Finmeccanica, la Regione Calabria e Università Mediterranea, Università della Calabria per la ricerca e l’innovazione nel ciclo produttivo delle officine Omeca.
“Questo centro scientifico lavorerà in raccordo con le proposte delle due Università: ricerca e innovazioni produttive andranno di pari passo”, spiega Naccari. L’azienda AnsaldoBreda fornirà delle direttive di progetto sulle proprie esigenze produttive per indirizzare la ricerca, mentre la Regione si incarica di finanziare il Polo, così come la formazione degli addetti a queste nuove produzioni, frutto della collaborazione tra ricercatori e Polo tecnologico. “Puntiamo a fornire alla forza lavoro, già giovane e motivata, una occasione per acquisire nuove qualifiche lavorative; una proposta concreta in una congiuntura economica sfavorevole, quando in molte aziende italiane si parla di crisi dell’occupazione – ha puntualizzato Naccari – si potranno sperimentare in futuro presso le Officine tecnologie innnovative per la giunzione, la riverniciatura delle vetture prodotte negli stabilimenti”.
“Il nostro accordo è in linea con le direttive della Regione nel settore Trasporti: sviluppare una mobilità sostenibile e soddisfare le esigenze dei viaggiatori, incrementare i mezzi di trasporto su ferro, e nello stesso tempo puntare su ricerca e innovazione e sull’aumento delle capacità produttive all’interno della nostra regione – prosegue l’assessore – con un unico Protocollo sviluppiamo le capacità di ricerca delle nostre Università, rilanciamo un sito produttivo e puntiamo a sviluppare la diffusione del trasporto ferrato, con mezzi più moderni, efficienti e confortevoli per i viaggiatori. Per la prima volta, la Regione interviene con uno strumento innovativo di questo tipo, mirato a creare un network integrato per la produzione, in favore delle officine Omeca di Torrelupo”.
“Scegliamo di non affidarci solo a scelte come gli ammortizzatori sociali per contenere la crisi occupazionale, ma puntiamo a rilanciare la produzione con nuove linee produttive e opportunità. E questo sforzo è anche l’occasione per mettere insieme saperi e conoscenze a disposizione sul nostro territorio, con le Università – conclude Naccari – che creano innovazione, una garanzia per il futuro occupazionale dell’impianto. Nuove opportunità e fatti concreti per rispondere alla contingenza economica: l’importante per noi non sono le promesse, ma gli occhi con cui guardiamo il futuro. E questa Giunta ha sempre visto innovazioni concrete, nel futuro dei calabresi”.
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