Scopelliti si confronti con me

L'Assessore reg. Naccari Carlizzi chiede un pubblico confronti

Redazione

"Il sindaco Scopelliti è ossessionato dalla necessità di tirarmi in ballo sempre. A tutti i costi», sorride l'assessore regionale Demetrio Naccari Carlizzi del Pd.

La guerra politica tra il Pdl e il Pd a Reggio non è solo tra partiti, ma tra uomini che rappresentano un pezzo di storia politica reggina.

«Scopelliti mi tira sempre in ballo quando non ci sono e non posso replicare », dice l'assessore regionale che gioca di fioretto e ribatte al sindaco di Reggio: «È vero quello che ha detto Scopelliti ho mandato mail a cento giovani laureati, riguardo al loro contratto di lavoro, ma la mia corrispondenza è trasparenza. Pubblica. A differenza forse delle frequentazioni del primo cittadino che non sono alla luce del sole».

Naccari sfida Scopelliti. «Confrontiamoci in pubblico su fatti, azioni concrete, sui progetti della giunta precedente, mai portati a termine, sui conti in rosso del bilancio. O sul sistema metropolitano, che porta la mia firma in delibera».

L'Assessore non parla solo da assessore regionale, nella sfida che lancia a Scopelliti c'è soprattutto la sua storia da ex vicesindaco della Giunta Falcomatà.

Conosce il municipio e ha un'idea chiara della città, anche da impunto di vista urbanistico che, a suo dire, non si sta sviluppando secondo direttive già avviate: continuano ad esser slegati insieme i quartieri e l'unica Reggio vivibile continua ad essere il centro e il lungomare.

Due visioni e letture diverse dello sviluppo del territorio una di sinistra e una di destra. Chiari e scuri. Naccari entra nei particolari: «Avevamo già pensato ad una società già che attraesse investimenti e che ora il sindaco tira fuori dal cilindro, noi pensavamo ad una struttura snella, efficiente, non un carozzone inutile per promettere assunzioni" - continua l'assessore regionale del Pd - "Se invece questa nuova municipalizzata oggi nasce per dare una risposta clientelare non ha alcun motivo di essere. E poi ormai il territorio è indietro di anni. Si è fermato. Il cablaggio è avviato, non è stato mai utilizzato, così come non c'è un disegno serio nelle opere pubbliche. Avevamo riqualificato Gallico con i fondi di Urban e il fronte a mare di Catona e Pellaro, inutile. Già inutile se non si è più pensato alla manutenzione» .

Naccari è un fiume in piena. Snocciola dati e chiede il confronto, pubblico, con Scopelliti. La campagna elettorale è iniziata.

«Io parlo di fatti - continua l'assessore Naccari Carlizzi - il segno della nostra presenza è evidente; il Museo di Reggio è stato finanziato dal ministro Rutelli, la perequazione dei chilometri dell'Atam è stata fatta da me, così come la realizzazione del sistema metropolitano. Abbiamo dato all'aeroporto un sostegno significativo. Per non parlare delle opere pubbliche, l'unica opera ohe ha realizzato Scopelliti è il tribunale. E poi altro che turismo».

Parla anche di elezioni regionali Naccari: « In queste elezioni regionali dobbiamo capire che va fatta una scelta di governo capace di cambiare la Calabria. Il nostro candidato è Loiero e alle primarie del Pd va proposto ai calabresi un percorso chiaro, trasparente, di sviluppo  che tenga conto anche della nuova classe dirigente del centrosinistra».
 
 

 

 

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