Cardiochirurgia: le dichiarazioni degli assessori regionali Naccari Carlizzi e Tripodi

Nuove assunzioni nel comparto medico, paramedico e amministrativo

L'assunzione di nuovo personale nel comparto medico, paramedico e amministrativo è stata autorizzata, «in varia misura, con l'approvazione dell'ultima delibera della Giunta regionale in materia di sanità le Aziende ospedaliere e sanitarie calabresi».

In proposito intervengono gli assessori regionali Demetrio Naccari Carlizzi e Michelangelo Tripodi, evidenziando che «in questo modo potranno essere garantiti i livelli essenziali delle prestazioni e sarà incrementato il livello di qualità nell'erogazione dell'assistenza sanitaria ai cittadini».

A parere degli esponenti dell'esecutivo, il provvedimento in questione è «ispirato al principio di equità territoriale che l'azione di governo regionale persegue sin dall'inizio del proprio mandato.

In una particolare fase socio-economica in cui il piano di rientro dal deficit sanitario grava sulla Calabria come una spada di Damocle - osservano gli assessori Naccari Cariizzi e Tripodi - siamo riusciti a operare un riequilibrio verso aziende come gli Ospedali Riuniti di Reggio e l'Azienda sanitaria di Locri che, a partire dal 2000, avevano mantenuto gli equilibri di bilancio e quindi, a differenza di altre, non avevano assunto il personale necessario a sviluppare appieno il proprio piano aziendale».

La città di Reggio Calabria così, dopo il settore del trasporto pubblico - per il quale l'attuale governo regionale ha deliberato un sostanziale potenziamento del chilometraggio Atam - vedrà «un riequilibrio anche nel comparto sanitario con il reclutamento di 54 nuove unità di personale in settori-chiave», un dato importante che darà una marcia in più ad un servizio basilare qual è il diritto alla salute». Il provvedimento in questione «contempla poi la strutturazione del reparto di Cardiochirurgia con l'assunzione di quattro cardiochirurghi e due tecnici perfusionisti che si aggiungono al primario per il quale è in itinere l'espletamento del concorso.

Si procederà, altresì - proseguono gli scriventi -, alla copertura dei posti già occupati da personale con contratto di lavoro a tempo determinato o precario, e ancora alla stipula di contratti individuali per l'assunzione di personale a tempo determinato in sostituzione di personale assente per gravidanza e alle assunzioni, obbligatorie, di personale appartenente alle categorie protette».

Demetrio Naccari Cariizzi e Michelangelo Tripodi rilevano ancora che la delibera «si pone in continuità rispetto al processo intrapreso a partire dal 2008 durante il quale, con distinti atti di giunta regionale, venivano autorizzate all'assunzione circa 47 figure di varia qualifica unitamente alle stabilizzazioni che, nel 2009, hanno riguardato 121 unità di personale dirigenziale e non. Oggi, con l'ultima delibera di settembre, la produttività delle Unità Operative degli ospedali reggini sarà notevolmente incrementata, tenendo conto che l'intervento in questione prevede anche, per l'azienda di Locri, 87 nuove unità».

«Razionalizzazione, investimenti e controlli sono le parole chiave che ispirano i provvedimenti della Giunta regionale - affermano Naccari Carlizzi e Tripodi - un percorso giustamente sotto la lente di ingrandimento di media ed opinione pubblica per via di situazioni alle quali, con enormi difficoltà, il governo regionale lavora per rivedere completamente il sistema. Da un lato si opera senza sosta per concordare col governo nazionale un piano di rientro all'altezza delle aspettative, nonostante il clima di minaccia che questo Governo, senza validi argomenti per giustificare i disastri che abbiamo ereditato, continua ad alimentare. Dall'altro si continua a lavorare perché i bisogni dei calabresi non hanno colore nè tempo per assistere alle polemiche».

 

 

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