L'Agenzia Moodys' promuove i conti della Regione Calabria

Soddisfatto l'assessore al Bilancio Demetrio Naccari

L'agenzia 'Moodys' ha confermato alla Regione Calabria il rating di lungo termine 'A+'. Lo rende noto l'assessore regionale al bilancio, Demetrio Naccari Carlizzi, che, in una nota, ha espresso soddisfazione per la decisione assunta.

«L'agenzia internazionale di rating 'Moodys' -sostiene Naccari - analogamente così come l'agenzia "Fitch" un mese or sono, ha confermato alla Regióne Calabria il rating di lungo termine «A+» con prospettive stabili, relativamente al giudizio sulla finanza regionale e sul livello di indebitamento della Regione. È un dato molto importante perché evidenzia come la Calabria, nonostante il problema del pregresso debito sanitario, sia riuscita a raggiungere gli ambiziosi obiettivi richiesti dalle Agenzie di rating.

La valutazione ottenuta pone la Calabria in buona luce rispetto alle altre Regioni, con un merito di credito superiore alle regioni Lazio e Sicilia e di solo un livello inferiore rispetto alla Lombardia».

«La conferma del prestigioso rating - aggiunge - riflette gli apprezzabili risultati di Bilancio della Regione, il percorso di riforma della programmazione e della spesa codificato nel Bilancio 2008, il supporto finanziario da parte dello Stato e dell'Unione Europea, e il modesto livello di indebitamento, riconoscendo, altresì, l'impegno dell'amministrazione regionale nel portare avanti il processo di ristrutturazione e riorganizzazione del sistema sanitario regionale.

L'andamento futuro, secondo Moodys, potrebbe essere condizionato alla luce del probabile cambiamento del contesto istituzionale (federalismo fiscale), sebbene graduale, che potrebbe impattare negativamente in regioni economicamente più deboli, rispetto alla media nazionale, quali la Calabria.

L'ottimo posizionamento del merito di credito a livello "investment grade», cioè a un livello adeguato per un investimento non speculativo, attribuisce all'ente una buona sicurezza finanziaria e un'alta capacità di far fronte alle proprie obbligazioni fin anzi arie».

L'assessore regionale al bilancio ha poi evidenziato che "qualcuno" aveva pensato che dare trasparenza ai conti regionali poteva essere un modo per difendersi da una difficoltà invece per noi è un metodo di governo che sceglie di dare assoluta trasparenza alla situazione economica e finanziaria per consentire a tutti una lettura delle scelte possibili.

Il messaggio di rigore accompagnato da coerenti politiche di revisione della spesa che abbiamo lanciato con l'approvazione del Bilancio 2008 ci serve per avere credibilità finanziaria a livello internazionale e ci preserva dai rischi cui sono sottoposte molte regioni e tanti enti locali specie del Mezzogiorno ma non solo.

Purtroppo il Governo nazionale ed in particolare il ministro dell'economia ha scelto una strada penalizzante per le autonomie regionali e territoriali e sicuramente ingiusta e irresponsabile verso il Mezzogiorno e la Calabria che invece ha senza tentennamenti imboccato la strada della modernizzazione dell'apparato pubblico e del miglioramento dell'efficienza della spesa».

QUOTIDIANO DELLA CALABRIA - 04/08/08

 

 

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