10 idee per il partito democratico

Giovedì 5 luglio 2007 ore 18:00 aula Giuditta Levato

Redazione

Domani, giovedì 5 luglio, alle ore 18.00, presso la sala Giuditta Levato del Consiglio Regionale, la Margherita ha promosso una iniziativa di ascolto e di confronto e s’inserisce nella scelta strategica di animare il dibattito intorno al nascente Partito Democratico ed il superamento delle vecchie logiche partitocratriche: una nuova idea di politica per una nuova idea di Calabria.

Nello stesso invito, gli organizzatori hanno inteso riportare una frase nella quale si cristallizza la stessa essenza dell’iniziativa : “ Venite amici, tardi non è per coloro che cercano un mondo novello” ( A. Tennyson).

La costruzione del Partito Democratico, per come pensata, non si esaurisce nella definizione di un nuovo soggetto, nelle definizione di una nuova struttura organizzativa. Essa non ha valenza tattica, ma assume valore strategico per il recupero della fiducia dei cittadini e della loro affezione alla politica intesa come capacità di intercettare le nuove istanze ed i nuovi bisogni della comunità locale, superando la limitata e miope visione di chi attribuisce alla costituzione del Partito Democratico una mera valenza riorganizzativa, di chi vuole farne l’ennesimo contenitore sterile per la gestione di rendite di posizione, di chi lo vuole nuovo partito e non partito nuovo: aperto ed inclusivo.

L’incontro pubblico, all’indomani della sconfitta elettorale alle amministrative del comune di Reggio Calabria, assume anche la prospettiva di una prima discussione sulle idee da maturare per il ruolo che Partito Democratico dovrà avere in città.

All’iniziativa, aperta al contributo di tutti e per la quale hanno già aderito vari rappresentanti di associazioni, parteciperà, tra gli altri, il consigliere regionale Demetrio Naccari Carlizzi, l’assessore ed i consiglieri provinciale, Vilasi, Valenti, Verduci e Tucci, ed i soni consiglieri comunali, Benedetto e Romeo, i consiglieri di circoscrizione.

Nuove idee per superare i vecchi problemi ed affrontare le nuove sfide. Governare il presente, programmare il futuro.

 

 

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